Tag der Italienischen Literatur: "Campagna amara: zur Kehrseite ländlicher Idylle"
- Ort: Klagenfurt
- Beginn: 21.10.08
- Disziplinen: Literaturwissenschaft
- Sprachen: Italienisch
Der alljährig stattfindende "Tag der Italienischen Literatur" steht in diesem Jahr unter dem Motto 'Campagna amara: zur Kehrseite ländlicher Idylle'. In drei Vorträgen wird der Beobachtung nachgegangen werden, dass das Leben auf dem Lande in der Erzählliteratur des primo Novecento stets als ambivalentes Phänomen thematisiert wird: Die campagna steht einerseits als Projektionsraum des (über-)zivilisierten Stadtmenschen positiv für ein von allen inneren und äußeren Zwängen befreites Dasein. Andererseits erleben die Figuren die Glück versprechenden Naturorte gleichzeitg als dramatische Begegnungen mit einer zerstörerischen Archaik.
Dieser Gegensatzzusammenhang von gleichermaßen idyllischem und blutigem Landleben bildet den Ausgangspunkt folgender Vorträge:
Gino Tellini (Florenz):
"Il podere" di Federico Tozzi, ovvero il volto inquietante della campagna
Silvia Contarini (Udine):
Realtà e mito. "Gente in Aspromonte" di Carroda Alvaro
Gerhild Fuchs (Innsbruck):
Zwischen Barbarei und Bauernschläue: zur campagan amara in Cesare Paveses "Paesi tuoi"
GÄSTE SIND HERZLICH WILLKOMMEN!
Universiät Klagenfurt, Raum z-109
Plakat:
www.uni-klu.ac.at/rom/downloads/ItalLit.Plakat_08.pdf
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La “Giornata della letteratura italiana” si terrà, quest’anno, il 21 ottobre e avrà come tema “Campagna amara: l’altra faccia dell’idillio campagnolo”. L’indagine intende proiettarsi sulla vita in campagna che, nella narrativa del primo Novecento, viene costantemente tematizzata come fenomeno ambivalente: da un lato in positivo, come spazio di proiezione dell’(ultra)civilizzato uomo di città, dove la campagna è sinonimo di un’esistenza affrancata da tutte le costrizioni interiori ed esteriori. Dall’altro, le figure vivono l’effettivo contatto con gli allettanti luoghi della natura soprattutto in qualità di drammatico incontro con elementi arcaici quali passione, violenza e morte.
Tale rapporto - tra relazione e dissidio – con la vita di campagna, in pari misura idillica e cruenta, sarà analizzato nell’ambito di tre relazioni aventi per oggetto “Il podere” (1921) di F. Tozzi, “Gente in Aspromonte” (1930) di C. Alvaro e “Paesi tuoi” (1941) di C. Pavese.
Come sempre gli interventi e le discussioni sono aperti al pubblico, cordialmente invitato a partecipare all’incontro.
Publiziert von: Kai Nonnenmacher